Getta il tuo peso!

Questo tempo prolungato di forzata clausura ha portato molti ad approfittarne per fare un po’ di ordine in cantine e garage dove si erano accumulati negli anni molti materiali, spesso non realmente utili, e che sono rimasti lì a intasare i nostri ambienti. E, ammettiamolo, quell’improvviso ordine ritrovato, quegli spazi recuperati, ci danno un senso di piacere e soddisfazione.

Ci sono momenti in cui è indispensabile gettare via qualcosa che è di troppo anche dalle nostre vite, dalla nostra mente e dai nostri cuori. Situazioni, pensieri che si sono accumulati e su cui forse oggi si sono aggiunte preoccupazioni e paure inaspettate e improvvise. E non ci si muove più, paralizzati in mezzo a quel caos emotivo e a quel ingarbugliamento di sentimenti. E tutto questo fa male.

A volte però facciamo fatica a gettare via le cose. Sappiamo che non ci servono, che sono di intralcio, ma rimangono lì per tanto tempo senza che ci decidiamo sul da farsi. E forse facciamo così anche con le nostre ansie.

Dio ci invita a buttare via tutto questo dolore, questi pensieri pesanti, queste paure. Non in una ipotetica discarica delle anime afflitte, ma direttamente su di lui: Getta sul SIGNORE il tuo affanno, ed egli ti sosterrà (Salmo 55:22).

Lui sa cosa farne. Sa cosa va effettivamente buttato via, cancellato, o cosa va aggiustato, risistemato o ricollocato in una nuova posizione. Colui che, una volta confessati, ha gettato dietro alle sue spalle i nostri peccati (Isaia 38:17; Salmo 103:12), è lo stesso che ci invita ad andare a lui, portandogli i nostri pesi per avere il riposo di cui abbiamo immenso bisogno: Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo (Matteo 11:28).

Gesù sa esattamente cosa provi in questo momento. Conosce ogni tuo più intimo pensiero, ogni tua paura, peso, dolore, la tua e la mia fragilità: Poiché egli conosce la nostra natura; egli si ricorda che siamo polvere (Salmo 103:14).

Ha provato la stessa tua paura, lo stesso tuo peso, lo stesso tuo dolore… e molto di più, vincendo su ogni prova per noi (Ebrei 4:15-16; 2:17-18). Lo ha sperimentato su di sé affinché tu possa avere la sicurezza che lui capisce quello che vivi. Ed è lui che ti dice di affidargli ogni tuo affanno, perché ti ama e ha cura di te: … gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi (1 Pietro 5:7).

Facciamo ordine nei nostri pensieri e nel nostro cuore. Non tratteniamo quello che deve essere buttato via. Gettiamo, deponiamo oggi ogni peso e ogni dolore su di lui (Ebrei 12:1-2). Dio saprà farsene carico e riempire ogni nostro spazio di nuova vita, speranza, amore.

Sia benedetto il Signore!

Giorno per giorno porta per noi il nostro peso,

il Dio della nostra salvezza. (Salmo 68:19)