Oggi gli italiani sono chiamati a esprimere, tramite un referendum, il proprio parere circa alcuni quesiti che riguardano la giustizia. Da sempre il tema della giustizia, la necessità di riforme, il ruolo di giudici e magistrati, i tempi dei processi e le varie procedure che regolano la macchina burocratica della giustizia sono argomenti dibattuti e controversi.
Tutti noi vorremmo che ogni cosa venisse svolta nel modo giusto, con equità e che, davanti a un giudice, la legge fosse veramente uguale per tutti. Siamo tutti desiderosi di vedere messa in atto, in tempi rapidi e proporzionata alla colpa, ogni forma di giustizia. Magari un po’ meno per quella che dovesse riguardare un procedimento contro di noi, per la quale vorremmo solo una giustizia clemente e assecondante i nostri desideri...
Sono ben più di mille le citazioni che troviamo nella Bibbia, riguardante giustizia, giudici, il giudicare e temi relativi. Da sempre l’uomo cerca di ottenere giustizia e si rivolge a Dio per avere quello che fa fatica a ricevere dagli uomini: Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall’uomo falso e malvagio (Salmo 43:1). Anzi, è proprio perché vede che spesso questa viene meno, che guarda alla giustizia di Dio: Ho anche visto sotto il sole che nel luogo stabilito per giudicare c’è empietà, e che nel luogo stabilito per la giustizia c’è empietà e ho detto in cuor mio: «Dio giudicherà il giusto e l’empio, poiché c’è un tempo per il giudizio di qualsiasi azione e, nel luogo fissato, sarà giudicata ogni opera». (Ecclesiaste 3:16-17).
Sono numerosi anche gli appelli e i rimproveri fatti da Dio al suo popolo, affinché amministri la giustizia nel modo giusto e attento ai più deboli, a quelli che fanno più fatica ad ottenerla: Queste sono le cose che dovete fare: fate giustizia, nei vostri tribunali, secondo verità e per la pace (Zaccaria 8:16); Difendete la causa del debole e dell’orfano, fate giustizia all’afflitto e al povero! (Salmo 82:3).
Il credente però sa che la sola vera giustizia, anche quella personale, viene e verrà da Dio che "Giudicherà il mondo con giustizia, giudicherà i popoli con rettitudine (Salmo 9:8); Egli farà risplendere la tua giustizia come la luce e il tuo diritto come il sole di mezzogiorno (Salmo 37:6)".
Colui che ha posto la sua fede in Dio non fa quindi troppo affidamento sulla giustizia umana e sa che difficilmente una riforma, una nuova legge o un referendum potranno portare la giustizia sulla terra. Sa che dovrà aspettare per vedere finalmente messa in atto la vera e giusta giustizia: Poiché quanto a noi, è in spirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia (Galati 5:5); Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia (2 Pietro 3:13).
Il credente sa quindi che la sua fame di giustizia un giorno verrà saziata (Matteo 5:6), anche se ora dovesse subire gli effetti negativi di una cattiva giustizia (Matteo 5:10; 1 Pietro 3:14).
Nel frattempo Dio ha provveduto il mezzo per avere piena certezza, non solo di ottenere giustizia, ma di essere a nostra volta esclusi dal giusto giudizio finale, grazie a colui che ha pagato per ogni nostra colpa: Ora però, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, della quale danno testimonianza la legge e i profeti: vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono... Dio lo ha prestabilito come sacrificio propiziatorio mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare la sua giustizia, avendo usato tolleranza verso i peccati commessi in passato, al tempo della sua divina pazienza; e per dimostrare la sua giustizia nel tempo presente affinché egli sia giusto e giustifichi colui che ha fede in Gesù (Romani 3:21-22; 25-26).
Siamo delusi della giustizia umana, ma nel contempo vorremmo ottenere piena giustizia? Siamo consapevoli anche delle nostre colpe e non solo di quelle degli altri, e desideriamo essere giustificati e assolti? La soluzione è a portata di mano, apparentemente molto semplice per noi (molto meno per chi la resa possibile, come abbiamo appena letto): infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati (Romani 10:10),
Se abbiamo fatto questo passo non ci resta che attendere fiduciosi, diventando noi stessi strumenti di giustizia (Romani 6:13), sapendo che il nostro giusto giudice giudicherà con giustizia e premierà tutti coloro che, una volta giustificati per fede, hanno amato e praticato la vera giustizia: Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione (2 Timoteo 4:8).
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