Lo smartphone e la smart TV ce l’avevamo già. Ora abbiamo imparato a lavorare in smart working, a studiare in smart schooling e a usare sempre di più lo smart banking per i nostri acquisti. Abbiamo usato questi preziosi mezzi per fronteggiare, almeno in parte, le difficoltà di questo periodo e certamente questi sistemi ci accompagneranno anche dopo che la pandemia sarà superata. Quindi, stando almeno ai nomi di tutte questi strumenti smart, dovremmo essere diventati tutti più intelligenti.
A leggere sul dizionario, l’intelligenza è caratteristica comune a ogni essere umano: facoltà, propria della mente umana, di intendere, pensare, elaborare giudizi e soluzioni in base ai dati dell’esperienza anche solo intellettuale (Dizionario Garzanti).
Dio nella sua Parola parla moltissimo dell’intelligenza come di una cosa da desiderare più di ogni altra: Il principio della saggezza è: acquista la saggezza. Sì, a costo di quanto possiedi, acquista l’intelligenza… L’acquisto della saggezza è migliore di quello dell’oro, l’acquisto dell’intelligenza preferibile a quello dell’argento! … Acquista verità e non la vendere, acquista saggezza, istruzione e intelligenza. (Proverbi 4:7; 16:16; 23:23).
Abbiamo bisogno dell’intelligenza per gestire al meglio la nostra vita, per fare le scelte giuste, per trovare le soluzioni adatte. Ne abbiamo bisogno soprattutto in situazioni complicate e difficili da gestire.
Salomone, quando si è trovato a poter chiedere qualcosa a Dio, visto il grande impegno che lo attendeva, chiede proprio intelligenza e saggezza: Da’ dunque al tuo servo un cuore intelligente perché io possa amministrare la giustizia per il tuo popolo e discernere il bene dal male; perché chi mai potrebbe amministrare la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?» (1 Re 3:9). Dio rispose alla sua richiesta e gli diede quello che aveva domandato: ecco, io faccio come tu hai detto, e ti do un cuore saggio e intelligente (1 Re 3:12). L’esperienza successiva di Salomone ci fa però capire che non sempre l’uomo usa l’intelligenza per il bene. Salomone fece scelte sagge, ma commise anche errori clamorosi, forse cullandosi nella sua grande sapienza, che lo aveva però progressivamente allontanato dalla fonte di quella intelligenza.
Già, la fonte. Giobbe, davanti a una sofferenza che trovava illogica e a cui non sapeva dare risposta, si chiede più volte: Ma la saggezza, dove trovarla? Dov’è il luogo dell’intelligenza? L’uomo non ne sa la via, non la si trova sulla terra dei viventi. (Giobbe 28:12-13; vedi anche v. 20-21), per poi concludere che: Dio solo conosce la via che vi conduce, egli solo sa il luogo dove risiede (28:23). Giobbe riconosce che c’è un’intelligenza diversa, profonda e assoluta che sta solo in Dio, anche se lui in quei difficili momenti fa fatica a interagire con essa. Arriverà qualcun altro a ricordargli che l’intelligenza per potersi relazionare con lui, e quindi comprendere le sue vie, può arrivare solo da Dio stesso: Ma quel che rende intelligente l’uomo è lo spirito, è il soffio dell’Onnipotente (32:8; vedi anche 1 Corinzi 2:14; Giovanni 16:12-13).
Abbiamo bisogno tutti di quel soffio, di quello Spirito che Dio dona a tutti coloro che credono in lui (Efesini 1:13-14). Ne abbiamo bisogno innanzitutto perché è segno della nostra salvezza ottenuta, della nostra nuova vita (Romani 8:9-11). Ma ne abbiamo bisogno anche per capire realmente chi siamo e per avere l’intelligenza per condurre con saggezza la nostra vita: I disegni del cuore dell’uomo sono acque profonde, ma l’uomo intelligente saprà attingervi (Proverbi 20:5).
Dio sta chiamando e cercando coloro che vogliono trovarlo (Salmo 53:2) e Gesù è venuto per donarci l’intelligenza per conoscere Dio e i suoi doni per noi: Sappiamo pure che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato intelligenza per conoscere colui che è il Vero; e noi siamo in colui che è il Vero, cioè nel suo Figlio Gesù Cristo. Egli è il vero Dio e la vita eterna (1 Giovanni 5:20).
C'è quindi un’intelligenza che tutti noi possiamo chiedere a Dio: Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data (Giacomo 1:5).
Facciamo una scelta smart, cerchiamo quell’intelligenza che Dio ci vuole dare. Ne abbiamo veramente bisogno, oggi e sempre.
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